la cosa che fa più ridere è che cita leonardo sciascia e poi non sa inserire le virgole in maniera appropriata non facendo capire se i quaquaraqua sono anch'essi dei nemici, o sono dei quaquaraqua insieme a "dei" (inteso come alcuni) nemici che scrivono ai ruffiani.
E che dire, signori, dell'aggettivo "ruffiani", utilizzato impropriamente, qui, per non sostituirlo con "piglianculo" e quindi per non aumentare il tono già abbastanza drammatico del post...
Questo tipo di saccenza inutile si riscontra solo in persone che hanno tanto da dimostrare, ma che non hanno sostanza effettiva per poter supportare le loro affermazioni.
Dalla classificazione presentataci da questo "maestro" inoltre si evince una diffusa Omofobia che nel 2020 fa davvero capire la bassezza della sua cultura interiore, che sarebbe stata giustificata nel 1961 ma non è accettabile riproposta senza modifiche nel 2020
Un corso di aggiornamento le farebbe bene, oh mio maestro.
Infine, Carissimo maestro, la invitiamo a presentarci la sua versione dei fatti piuttosto che citare grandi scrittori solo per insultare gratuitamente la gente, e soprattutto piuttosto che omettere le tesi che stanno alla base dei suoi elogi.
Ps. ciò che ha citato è un estratto e non una frase
e soprattutto è stato fatto dire a
Mariano Arena, il mafioso de
Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia, che è appunto il cattivo del romanzo. Sembra che il nostro maestro stia citando le parole di un "cattivo" che dice ai suoi "cattivi" quanto lui e i suoi compari siano invece "buoni"
mai citazione fu più azzacata in questo world