Marshall D. Teach
Nobile
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Secondo me il problema principale deriva principalmente da noi gente esperta. Un nuovo utente che comincia a giocare e viene subito piallato, non imparerà mai a giocare se nessuno lo aiuta per davvero e quindi non avrà mai lo sbatti di farsi pp e quant'altro. Il sistema mentore o il mondo casual sono solo tentativi abbastanza inutili per provare ad aiutare i nuovi.
Siamo i primi che durante un world non hanno nessuno sbatti di prendersi in carico gente che non sa giocare e che sarebbe solo un "peso".
Il punto secondo me è un altro: alla inno frega relativamente di Tribals italiano, proprio per i numeri che ci girano attorno.
Tribals non è l'unico gioco di proprietà della innogames, e nel caso non ci aveste mai fatto caso, non ci investe oltre un certo livello, basti solo pensare al fatto che in tv ho visto pubblicità di altri giochi inno, mai di Tribals.
Comunque Old, non so se ti ricordi, ma nel vecchio tribalwars il premium funzionava proprio cosi: pagavi un tot di pp (che tra l'altro potevi accumulare anche facendo le famose offerte gratuite su siti esterni) e avevi il premium pagato per 6 mesi.
Assolutamente d'accordo. Il problema principale è che ormai questo è diventato un gioco di nicchia.
Sinceramente credo che non sia solo colpa di meccaniche pay to win del gioco ma anche della community che è venuta a crearsicol tempo, ci si è chiusi a riccio in gruppetti di piccoli player esperti in cui il novizio viene visto come carne da riciclo.
Uno che scopre sto giochino e prova a giocarci solitamente finisce in due modi:
-uppa il villo di soli punti ed entra in una di quelle tribù con 4 accademie che come al solito si sfalderà dopo le prime full vaganti
-riesce miracolosamente ad entrare in una tribù seria ma nel momento in cui si manifesta la sua "nabbaggine" i senatori lo vedranno come carne da macello
A chi piacerebbe giocare così?
Tempo fa, ci fu l'iniziativa di tuttialsugo col progetto dast di insegnare ai player inesperti ad insegnare a giocare, una vera e propria scuola di tribals, non se lo cagò nessuno e dio solo sa quanto oggi siano utili le guide dast.
Se si imputa ai piani alti di aver fallito forse bisognerebbe essere anche più consapevoli delle nostre manchevolezze come community
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