.
Per finire c'è la storia di quel grande un po' bambino che si sente nella vita un viaggiatore clandestino e che in ogni nuovo porto dove porta il proprio cuore se ne sogna sempre un altro verso il quale ripartire. Ora, se con tutto questo io vi ho dato convinzione, presto, vengano signori sotto il cielo del tendone, lo spettacolo tra poco avrà inizio, perciò avanti senza spingere che tanto posto c'è per tutti quanti. E credo che, io credo proprio che i vostri occhi meraviglieranno di fronte a tutto quello che tra un po' potranno finalmente vedere al gran Nazzabirò.