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l'angolo delle curiosità

DeletedUser

Ospite
ecco finalmente il secondo topic di scrat... :D

in questi giorni si è notato un fiorire di domande assurde...
quindi la cosa migliore, piuttosto che tirar ghiande marce a tutti coloro che fanno queste domande, è quella di permetter loro di pascolare liberi in un'area protetta, in una riserva...
insomma, per poterli abbattere nel caso presentino la lingua blu o peggio ancora, presentino casi conclamati di spam inguaribile...

ecco un potenziale esemplare di spammatore...

gabri3000 stasera mi ha contattato...

e ha provato a sfidarmi in "ghiandologia applicata", cioè in curiosità....

tempo 10 minuti o poco più...

[0.56.46] Gabri3000 scrive: ok me ne vado con la coda fra le gambe :|


che ne dite se qui lasciamo sfogare la vena peggiore dello spam? quello in cui le domande più strampalate avranno risposta? logicamente sempre serie.

ovvio non quelle cose copia-incollate da ghiandopedia....

non sapendo nemmeno io di cosa parlare, iniziamo da una domanda facile...


perchè il cielo è azzurro? :D

visto che questa è un po' banale...

me ne concedete una seconda?

perchè l'acqua è bagnata? :D
 

DeletedUser

Ospite
Il cielo è blu perchè il sole riflette il colore del mare..contando che il 70% del nostro pianeta è coperto d'acqua anche tutto il cielo ha la tonalità di azzurro.Infatti quando tramonta il sole è piu vicino all'acqua, la riscalda e diventa arancio/rossastro..di notte che il sole non c'è, non potendo riflettere sul mare, il cielo è nero.

L'acqua non è bagnata, siamo noi che la percepiamo come tale.Il nostro corpo ha una temperatura corporea sui 34 gradi, se tocchiamo qualcosa di freddo i neuroni mandano un impulso al cervello che ci dà la sensazione di freddo/umido.

Ad esempio in una sauna, dove la temperatura circostante è pari o maggiore a quella corporea, noi siamo bagnati, sudiamo, ma la percezione che abbiamo non è quella, anzi ci sentiamo aridi (anche se siamo ricoperti di sudore e quindi di acqua)

Un altro esempio, quando siamo al mare, immersi a metà nell'acqua, e il cervello si è abituato a ricevere impulsi di freddo/umido dai neuroni, noi le nostre gambe non le percepiamo come bagnate.Se arriva uno schizzo sul petto, che non si è abituato alla temperatura dell'acqua, si sente freddo e ci sentiamo bagnati.

Spero di essere stato esaustiente :D

mia domanda: cosa c'è sotto la panca che ogni volta la pecora muore? :confused:
 

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Ospite
la seconda domanda, bhè, devo dire che hai risposto bene... mi piace che hai anche accennato alla temperatura esterna del corpo umano...

quindi un punticino.



per la prima domanda invece... è tutta sballata :D

sei certo di quello che hai scritto???

"quando tramonta il sole è piu vicino all'acqua"???

cioè, la distanza tra un punto x in cui ti trovi tu e il sole diminuisce e quindi l'acqua si scalda? anzi, si scalda così tanto da diventar rossa? e che è, una sbarra di ferro? :D

non solo, ma praticamente ad ogni tramonto, il mare dovrebbe trasformarsi in un enorme fritto misto... se poi ci fosse uno scoiattolo su una zattera in mezzo al mare, si potrebbe avere una magnifica braciolata :D

ad esser più precisi al tramonto, tale distanza aumenta, visto che la terra ruota e diventa notte in quanto il punto in cui ti trovi tu non è più raggiungibile dai raggi solari...

poi esistono punti della terra, tipo in asia, che si trovano anche ad oltre duemila km dal mare... secondo la tua teoria, lì il cielo dovrebbe esser marrone o verde vista l'enorme distanza dal mare...

o meglio, visto che è il sole che riflette il colore del mare, dovrebbe esser il sole ad apparirci azzurro.

su, su.... riprovaci :p
 

DeletedUser

Ospite
allora..hmmm..

La luce visibile di color bianco proveniente dal Sole è composta dalla sovrapposizione di onde elettromagnetiche di diverse lunghezza d'onda che variano dalla radiazione che percepiamo come violetta, fino alla radiazione che ci appare rossa, passando per il blu, verde, giallo, arancio. Le particelle di polvere e le goccioline d'acqua presenti nell'atmosfera sono molto più grandi della lunghezza d'onda della luce visibile: in questo caso la luce viene riflessa in tutte le direzioni allo stesso modo, indipendentemente dalla propria lunghezza d'onda. Le molecole di gas hanno dimensioni inferiori e la luce si comporta diversamente a seconda della sua lunghezza d'onda. La luce rossa ha una lunghezza d'onda maggiore e tende a “scavalcare” le particelle più piccole senza “vederle”; questa luce, dunque, interagisce molto debolmente con l'atmosfera e prosegue la sua propagazione rettilinea lungo la direzione iniziale. Al contrario, la luce blu ha una lunghezza d'onda inferiore e si “accorge” della presenza delle molecole da cui è infatti riflessa in tutte le direzioni. Quindi, nell'attraversare l'atmosfera, la maggior parte della radiazione di maggior lunghezza d'onda prosegue la sua traiettoria rettilinea. La luce rossa, arancione e gialla viene influenzata solo in minima parte dalla presenza dell'aria. Al contrario, la luce blu è diffusa in tutte le direzioni. In qualunque direzione si osservi, parte di questa luce giunge ai nostri occhi. Il cielo, pertanto, appare blu.
 

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Ospite
hai visto che non sempre i motori di ricerca danno le risposte esatte?

:D

ora sì che sei stato molto più esauriente, o esaustivo... o usando il neologismo da te creato, :eek: "esaustiente" :eek:

dai, ora la domanda in gioco è la tua, cioè:

perchè quella povera capretta sotto la panca crepa? :(
 

DeletedUser

Ospite
hai visto che non sempre i motori di ricerca danno le risposte esatte?

:D

ora sì che sei stato molto più esauriente, o esaustivo... o usando il neologismo da te creato, :eek: "esaustiente" :eek:

dai, ora la domanda in gioco è la tua, cioè:

perchè quella povera capretta sotto la panca crepa? :(

esaustiente è un rafforzativo..creato da me...

come hai notato tu racchiude due parole : esauriente ed esaustivo, che combinate tra loro indicano il massimo, piu di quello non puoi dire..

e comunque secondo me, sulla cosa della pecora e della panca succede che sotto la panca la pecora inciampa, poi cade e il lupo la mangia, mentre sopra la panca la pecora canta, incanta il lupo e campa

(sotto non canta perchè il buio la manda in depressione, sopra invece è a contatto con le onde bianche provenienti dal sole, e si sente felice)
 

DeletedUser

Ospite
Riguardo all'acqua bagnata la vedo molto semplice...

la domanda è ridondante...

tra ciò che una lingua deve poter esprimere ci sono le sensazioni...

occorrendo un termine per descrivere la sensazione creata dal contatto con acqua o da qualcosa impregnato da essa è stato adottato il termine "bagnato"... esulando da considerazioni etimologiche possiamo considerare tale termine arbitrario.
Il fatto che "acqua" e "bagnato" abbiano radici diverse crea un po di confusione.
Se avessi detto "Perchè il rosso è rosso?", domanda in cui oltre alla radice uguale i due termini condividono persino un'identica rappresentazione grafica (benchè il primo sia il nome del colore e quindi un sostantivo come intuibile dall'articolo ed il secondo un aggettivo) il discorso sarebbe stato più chiaro...
:D
 

DeletedUser

Ospite
posso fare io una domanda?

beh, io la faccio, chissenefrega di quello che pensate :D

che origne hanno i cognomi?
cioè, a quando risalgono e in base a cosa sono stati assegnati?
 

DeletedUser

Ospite
I cognomi nascono per identificare una persona a seconda di tratti somatici particolari o attività e mestieri praticati dalla persona. Per esempio uno di cognome fa "Volpe" quindi l'antenato si distingueva per la furbizia oppure per le capacità nella caccia alla volpe oppure per tratti del viso che ricordano un muso di volpe.


.....

oppure perche aveva la coda :|
 

DeletedUser

Ospite
il primo Rossi aveva i capelli rossi? forse si, ma il primo Gates faceva cancelli?

oppure... una mia compagna fa di cognome Varalda...
me lo spieghi?

mah, mistero...
 

DeletedUser

Ospite
innanzitutto ottima intuizione di toka, che chiede quanto pesa la panca... :D

passando poi ai cognomi, sono nati come degli identificativi, tipo stavano ad indicare la mansione, o caratteristiche fisiche: i latini usavano ad esempio tre parti per comporre l'intero nome, ad esempio gaio giulio cesare.

vengono usati ovunque, tranne in islanda, dove sopravvive l'usanza vichinga di comporre i cognomi col nome del padre più un suffisso, se è maschio son, se è femmina dottir (esistono poi alcune varianti), tanto per far un esempio pratico, moltissimi cognomi del nord europa terminano ancora con son... come erikson, che significa per l'appunto figlio di erik.

ah, vi è poi una varante: se il padre è sconosciuto il prende il nome dalla madre... tipo bjork.

altro da aggiungere, non mi ricordo.

per il cognome della tua amica, sembra essere originario del nord italia... visto che termina con arda, se mi volessi sbilanciare, potrei dire lombarda o piemontese come me....

ps: chiedile se ha parenti originari del piemonte... non mi stupirei se avessi indovinato
 

DeletedUser

Ospite
per il cognome della tua amica, sembra essere originario del nord italia... visto che termina con arda, se mi volessi sbilanciare, potrei dire lombarda o piemontese come me....

Mi permetto di dire una cosa. Piacenza, la mia città, è suddivisa in 4 valli, ogni valle prende il nome del torrente che la delimita/che ci passa attraverso. Una di queste 4 valli (curiosamente, proprio quella dove abito) si chiama Val d'Arda e prende il nome dal torrente ARDA per l'appunto.
 

DeletedUser

Ospite
...gaio giulio cesare.


per il cognome della tua amica, sembra essere originario del nord italia... visto che termina con arda, se mi volessi sbilanciare, potrei dire lombarda o piemontese come me....

ps: chiedile se ha parenti originari del piemonte... non mi stupirei se avessi indovinato

io sono piemontese, e anche lei...

ps: di dove sei, ghiandaman? :D
pps:ma povero cesare!
ppps: VaraLda, non VaraRda...
 

DeletedUser

Ospite
io sono piemontese, e anche lei...

ps: di dove sei, ghiandaman? :D
pps:ma povero cesare!
ppps: VaraLda, non VaraRda...

:D piemontese... ma visto che non è attinente all'argomento, non vorrei andar off topic. :p

per il cognome, diciamo che ho avuto anche molta fortuna ad individuarlo al primo colpo... la finale in rda in piemonte è diffuda meno la finale in nda... (lo ammetto, ho azzeccato solo perchè il mio cognome finisce in nda) mentre in lombardia vi sono molti più termini che finiscono in ardo.
il mio dubbio era quindi lombardia-piemonte.

per la questione Gaio/Caio, che simpaticoni, pensavate di avermi colto in castagna... e invece no :D

diciamo subito che nel latino alle origini la lettera g non esisteva, è stata introdotta solo successivamente e in effetti si possono trovare entrambe le grafie, cioè sia gaius, sia caius.

ecco...

mi avete fatto venire in mente la prossima domanda...

come sarebbe più corretto pronunciare caesar?

dai, vi do tre opzioni:

cesar (come lo pronunceremmo noi)

caesar (leggendo le due vocali del dittongo)

kaesar (un po' da bimbo ecc ecc...)

attenti, che non è semplice come sembra...
 

DeletedUser

Ospite
scrat di do un consiglio ....e pianatala di stare alzato la notte a nerdare che ti da al cervello per poi aprire questi topic......piuttosto lamentati con quelli di facebook di velocizzarsi a terminare uno che cosi ti do una bella lezioncina :D
 

DeletedUser3792

Ospite
secondo me cesar perchè in latino ae si pronuncia e; inoltre in latino solo i suoni ce e ci si pronunciano con la k. es acerbus si pronuncia akèrbus
quindi ho scelto cesar
 

DeletedUser

Ospite
quasi esatto. :)

sarebbe più corretto kaesar. (ma non ricordo dove metter l'accento)

i dittonghi in origine erano pronunci interamente... e la c era pronunciata come la nostra k, non solo davanti alla e...

ricordo la mia professoressa di latino che una volta ci aveva letto un pezzo con tutti gli accenti messi bene, insomma, è una reminescenza di secoli fa ormai...

mi ricordo ad esempio che cicero, ciceronis lo aveva letto kikero, kikeronis. (anche qui non ricordo l'accento)

hai quindi diritto a porre una domanda strana. :D

OT: piallatorte, tanto ad uno perderesti, lo sai... :p
 
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